Da tempo i marciapiedi del quartiere romano Eur sono invasi da prostitute, i residenti vogliono combattere questo degrado.
Da anni, i cittadini del quartiere romano Eur combattono contro il fenomeno della prostituzione che ha invaso le loro strade. Un fenomeno incessante che non sembra diminuire.
Si combatte da anni al fine di arginare il problema della prostituzione, che va avanti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Le strade, i parco giochi, le zone verdi del quartiere sono diventate luoghi d’incontri. Dove, a conferma della situazione sfuggita di mano, è possibile imbattersi “tranquillamente” in profilattici.
Da poco, a riprova del problema, è stato pubblicato un video dall’Associazione “Ripartiamo dall’Eur” che ritrae una prostituta in pieno giorno darsi da fare indisturbata nel quartiere. Il tutto, sotto i balconi dei residenti, non curante delle famiglie e dei bambini. «Abbiamo fatto le riprese intorno alle 20.15 – spiega Paolo Lampariello, presidente dell’Associazione – e secondo me simboleggiano il fallimento delle istituzioni. Chiediamo alla sindaca Raggi di intervenire, di applicare il Daspo in ottemperanza alla legge Minniti per non vedere più questi spettacoli in mezzo alla strada. Ora è la politica che si deve adoperare, si deve svegliare. Noi abbiamo fatto di tutto..»
«Dietro la statua di Gandhi ci sono cestini di immondizia appositamente messi per raccogliere profilattici – ha dichiarato ancora Lampariello – e non è normale. Qui all’Eur non abbiamo più parole. Se non risolvono il problema scenderemo in piazza contro la tanto decantata Formula E».
Al contempo, lo scorso venerdì, i residenti dell’Eur sono scesi in strada per urlare a gran voce e spronare le istituzioni ad agire. L’intenzione è di proteggere il quartiere dal degrado più assoluto. All’ennesima protesta, passata inosservata, i residenti si sentono caduti nel dimenticatoio e stanchi di far slalom tra i profilattici nelle aree dedicate ai bambini, e non solo.