Caivano, 2 uomini condannati per tentata estorsione, rigettata la richiesta del Pubblico Ministero per i reati di detenzione d’arma e lesioni.
È quanto ha stabilito la Corte d’Appello di Napoli nei confronti di Giovanni Falco 57 anni e Giovanni Cipolletti 34 anni entrambi di Caivano. I fatti risalgono al 2008, quando la coppia tentò di mettere a segno un’estorsione ai danni di un imprenditore di San Felice a Cancello. In quella occasione, nacque una colluttazione tra il Falco e il figlio del titolare dell’azienda ed entrambi rimasero feriti. Il gip di Santa Maria Capua Vetere, condannò i due uomini a 2 anni di reclusione per il reato di tentata estorsione. Rigettata in Appello la richiesta di un incremento della pena avanzata dal Pubblico Ministero. L’accusa, contraria alla assoluzione per i reati di detenzione di armi e lesioni, aveva richiesto per i due imputati, una pena di 3 anni. Accolta invece la richiesta di assoluzione per i reati di detenzione di armi e lesioni, avanzata dal legale difensore –Fernando Pellino-. I due dovranno scontare una pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione.