Avviate le indagini sulla morte dell’uomo rinvenuto ieri nelle campagne di Teverola, di cui resta sconosciuta l’identità e la causa della morte. Il PM ha disposto l’autopsia.
E’ giallo sul cadavere scoperto ieri mattina in via Fellica, strada secondaria di collegamento tra i comuni Teverola e Casaluce. L’identità dell’uomo infatti è ancora ignota. Dai primi accertamenti sembra si tratti di un extracomunitario sulla cinquantina circa, probabilmente un clochard.
La macabra scoperta è stata fatta da un agricoltore, che nella prima mattinata stava passando per quella strada che conduce alle campagne. Alla vista del corpo senza vita, disteso prono sul terreno, l’uomo ha subito allertato le forze dell’ordine e i soccorsi.
Sul posto sono giunti i Carabinieri del reparto territoriale di Aversa e i Vigili Urbani del comando di Teverola. I militari, guidati del tenente Annunziata, hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Al momento del ritrovamento, il corpo non presentava segni di violenza. Per tal motivo sembra da doversi escludere l’ipotesi di un omicidio.
La prima ricostruzione è quella di un malore improvviso dell’uomo. Il decesso, secondo i sanitari, è avvenuto poco prima del ritrovamento, nella notte tra mercoledì e giovedì. Non è chiaro se il malore abbia colpito l’uomo mentre era in quella zona, e non sia riuscito quindi a chiedere aiuto. (Il luogo del ritrovamento è infatti una zona molto isolata.) Oppure sia deceduto in altro luogo e magari trasportato in quelle campagne in un secondo momento. Ad ogni modo gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi.
Intanto il magistrato di turno del Tribunale Napoli Nord ha disposto il sequestro della salma. Il cadavere è stato trasportato all’Istituto di Medicina Legale del Secondo Policlinico di Napoli. Qui sarà sottoposto all’esame autoptico, disposto dallo stesso PM per accertare le cause del decesso.
Si attendono quindi i risultati dell’autopsia e delle ulteriori indagini, per riuscire a fare chiarezza sul caso, ed escludere con certezza l’ipotesi dell’omicidio.