Il Ministro dell’Interno Marco Minniti, ieri nel question time della Camera, è intervenuto sulla questione “marcia su Roma”, rispondendo ad una interrogazione della deputata di Mdp, Roberta Agostini, circa le iniziative che il governo intende assumere a riguardo. Il corteo è organizzato da Forza Nuova per il 28 ottobre, giorno dell’anniversario della ‘Marcia su Roma” del 1922.
La marcia organizzata da Forza Nuova a Roma contro il Governo, lo ius soli e le violenze degli immigrati, e prevista per il 28 ottobre, giorno dell’anniversario della ‘Marcia su Roma” del 1922, è illegale. Questa l’opinione del Ministro dell’Interno Marco Minniti, intervenuto sulla questione “marcia su Roma” ieri nel question time della Camera.
Dubbi i profili legali dell’evento lanciato da Forza Nuova, chiamato “Marcia dei patrioti”,e che per il ministro
«richiama in modo palese l’atto di nascita del regime fascista»
Minniti ha dichiarato:
E’ evidente che una manifestazione così si porrebbe in chiaro contrasto con l’ordinamento giuridico, con la “legge Scelba”, che vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del disciolto Partito fascista e punisce l’apologia del fascismo e la “Legge Mancino” che condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista»
Sulla manifestazione che cade in occasione del 95esimo anniversario della marcia fascista, già Pd, Sinistra italiana e Possibile avevano chiesto ufficialmente al ministro dell’Interno di intervenire, per bloccarla e di avviare “la procedura di scioglimento di Forza Nuova”. Ma ieri rispondendo ad una interrogazione della deputata Mdp Agostini, Minniti ha precisato che «ad non è pervenuto alcun preavviso formale per la manifestazione». Ed ha poi assicurato «che, qualora venga comunicato l’opportuno preavviso, le autorità competenti effettueranno le valutazioni opportune tenendo conto del quadro che ho fornito».