Caivano – Abusava della figlia minore il 51 enne di Caivano, indagato insieme a sua moglie anche se quest’ultima non ha subito la stessa sorte del compagno. La Sentenza è stata emessa nella giornata di ieri. Nell’udienza del tribunale di Napoli il 51enne è infatti stato condannato a dieci anni, pena inferiore rispetto alla richiesta di 15 anni di reclusione del pubblico ministero. Assolta invece la moglie, una 38enne di Caivano, accusata insieme al marito di aver violentato la figlia 13enne. L’ordinanza di custodia cautelare arriva per l’uomo nel 2014, quando nella fase istruttoria delle indagini, sono state confermate delle lesioni delle parti intime della giovane, prove che sono bastate per garantire i domiciliari alla coppia.
L’indagine era scattata in concomitanza con l’omicidio della piccola Fortuna, uccisa nel Parco Verde di Caivano. Luogo tragico quest’ultimo dove, nel 2013, un altro bambino perse la vita a seguito di una caduta. La polizia fece allora delle indagini a tappeto, partendo proprio dal 51enne in questione che era stato tra i primi a correre sul posto quando venne compiuto l’omicidio della piccola fortuna. Lui la soccorse trasportandola a braccia in un’auto a bordo della quale si diressero in tutta fretta verso l’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore