Acerra – Arriva la sospensione per due dipendenti del comune di Acerra, a rischio licenziamento, per aver praticato la cosiddetta “truffa del cartellino“.
Dalle indagini risulta che uno dei due dipendenti avrebbe falsificato gli orari di entrata in servizio per praticare un secondo lavoro nella stessa giornata. Il suo compagno invece gli ha fatto da complice, acconsentendo ad accertare il diverso orario di lavoro del collega.
A quel punto, come previsto dalla norma integrata dal nuovo “decreto Madia”, il comune ha provveduto ad attuare il provvedimento di sospensione cautelare per entrambi: Tale sospensione comporta anche una riduzione dello stipendio del 50%, in attesa di valutazione da parte dell’ufficio competente per ulteriori provvedimenti disciplinari.
I due “Furbetti” avranno tempo 15 giorni per dimostrare la loro innocenza. In caso contrario l’ufficio competente potrà emettere una sanzione fino al licenziamento, nel caso siano verificate le accuse.