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Acerra, Svolta storica: Iniziata la rimozione dei rifiuti dal sito Pellini

Acerra – E’ una vera e propria svolta storica quella per la città di Acerra, dove è iniziata la rimozione dei rifiuti accumulati nel sito Lenza Schiavone dei Pellini.

E’ iniziato ieri mattina l’operazione di rimozione dei rifiuti presso il sito Pellini, autorizzato tra il 2001 ed il 2002. Avviato anche il contemporaneo smaltimento degli stessi rifiuti presso la discarica di Civita Castellana, in provincia di Viterbo.

Al via quindi il piano che ha visto stoccati per anni i rifiuti nel sito di Acerra, entrando adesso nella sua fase operativa, interamente finanziato con risorse dell’unità tecnico amministrativa della presidenza del consiglio dei ministri.

Tale intervento è stato il frutto di numerose spinte da parte dell’amministrazione comunale guidata da Lettieri, che sin dal 2012 ne aveva fatto il suo cavallo di battaglia, convocando più volte tavoli tecnici per chiedere che l’accordo sottoscritto nel 2009 fosse mantenuto.

Circa 5000 tonnellate di rifiuti lasceranno finalmente la discarica. A testimonianza della storica giornata, il sindaco Lettieri, presente sul cantiere, ha dichiarato: “Dopo quasi cinque anni di duro lavoro di questa amministrazione, finalmente vediamo uscire dal sito Pellini il primo camion per l’opportuno smaltimento in discarica dei rifiuti. Stiamo lavorando sin dal 2012 per ottenere questo risultato. All’indomani del nostro insediamento abbiamo iniziato ad operare per ottenere in nostro obiettivo prioritario: bonificare il territorio acerrano. Tutto cil è stato possibile anche grazie all’intesa raggiunta con l’unità tecnica amministrativa, il commissariato di governo ha stanziato fondi opportuni. I rifiuti finalmente escono dal territorio acerrano. La prima fase – ha continuato Lettieri – Sarà di dare questo spazio, acquisito a patrimonio comunale, alla città. Lo affideremo ad un’associazione ambientalista per far rivivere questo spazio, un tempo luogo dove si conferivano rifiuti, ed ora simbolo di un territorio in ripresa. Sono sicuro che grazie al contributo dei giovani permetteremo alla città di godere di questo luogo risanato, così come sta rinascendo tutto il territorio acerrano”.