Afragola, la costola satellite del Clan Moccia, continua a perdere colpi.
Dopo l’arresto di Antonio Nobile(leggi l’articolo), ‘o panzerottaro, boss indiscusso del racket sul territorio afragolese, continuano le operazioni di contrasto alla criminalità organizzata, da parte dei Carabinieri di Castello di Cisterna, guidati dal Maggiore Michele D’Agosto. L’ultimo a finire dietro le sbarre, sarebbe un ventiduenne di Afragola, tale Santo Tessitore, ritenuto uno degli elementi di spicco del clan Nobile e fidatissimo del panzerottaro. Tessitore – stando a quanto emerso dalle indagini – da oltre un anno estorceva tangenti al titolare di una caffetteria di Afragola. 500 euro mensili, era questa la somma che il titolare della caffetteria era costretto a versare nelle casse del clan, oltre a consumazioni gratuite e crediti illimitati per le slot machine. Tessitore è stato condotto presso la casa circondariale di Poggioreale.