Afragola, assoluzioni e sconti di pena per 9 imputati.
Nove persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di estorsione ed usura, hanno ottenuto assoluzioni e sconti di pena. È quanto stabilito dalla Corte d’Appello di Napoli, in particolare è stato cancellato per gli imputati l’aggravante della finalità mafiosa. Assolti Aniello Zanfardino , Francesco Favella e Pietro Crulini che in primo grado avevano rispettivamente ottenuto una condanna a 10, 3 e 9 anni di reclusione. L’avvocato Sorrentino, difensore di Aniello Zanfardino, ha dimostrato che i reati di estorsione ed usura contestati al suo cliente, in realtà non sono mai stati commessi. Riformulate le condanne nei confronti di Biagio, Claudio e Vincenzo Zanfardino che in primo grado erano stati rispettivamente condannati a 15, 5 e 12 anni di reclusione. In appello, i tre hanno ottenuto una condanna di 9, 3 e 8 anni. Confermata invece la assoluzione per Raffaella Iazzetta e le condanne a 5 e 3 anni di reclusione per Alessandra Caputo e Maria Maiello. Tra gli episodi contestati agli imputati figurava la storia di un commerciante costretto a risarcire 300mila euro a fronte di un prestito di 50mila euro che gli era stato concesso.