Ciò che abbiamo visto all’interno della serie Gomorra si è manifestato nella realtà. Ad avere un ruolo verticistico all’interno del temibilissimo clan Pesce era Rita Pepe, la moglie del boss Pasquale Pesce, che si trova tuttora in carcere.
La donna, mentre il marito è in carcere, ha assunto un ruolo di comando proprio come Scianel in «Gomorra la serie». Era lei infatti a gestire gli affari e a portare gli ordini agli affiliati. Nonostante la giovane età, a soli 28 anni, Rita Pepe era temuta e rispettata. Un rispetto dovuto non solo per il marito, ma anche per l’atteggiamento che la Pepe ha assunto nel tempo. La sua autorità non doveva essere messa in discussione: in un’occasione, è emerso dalle indagini, prese a schiaffi un affiliato che non l’aveva riconosciuta.
La donna è stata arrestata nel maxi blitz della Squadra Mobile nel quartiere Pianura di Napoli, dove per anni i clan rivali Marfella-Pesce e Mele si sono dati battaglia. I provvedimenti cautelari notificati sono ben 27. La polizia ha anche notificato un provvedimento di presentazione alla polizia giudiziaria, ad un’altra donna del clan, ritenuta vicina ai Mele: Simona Luongo, 24 anni il prossimo aprile.