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Anna Ulleto: “Solidarietà a Valente. Il PD a Napoli è un partito incoerente e senza identità”

Napoli. Le polemiche degli ultimi giorni sulla questione relativa alla composizione delle liste che sostenevano il candidato a sindaco, Valeria Valente, alimentano il dibattito politico.
Il consigliere comunale del “gruppo misto”, Anna Ulleto, esprime solidarietà a Valente e cerca di aprire una riflessione proprio sul Partito democratico:

“La mia personale solidarietà nei confronti di Valeria Valente perché sulla questione specifica delle liste è evidente ed a tutti chiaro che un candidato a sindaco non possa controllare tutti i documenti di tutte le liste della coalizione. Ma si tratta, ovviamente, di errori madornali commessi da chi, purtroppo, fa parte dell’apparato ed ancora una volta non si è dimostrato all’altezza della situazione“.

La Ulleto poi affronta il tema scottante del ‘regolamento di conti interni’ nel PD:

“E’ grave non solo per come si stia tentando di strumentalizzare questa vicenda, per quanto grave, ed emerge come al solito la volontà di regolare dei “conti politici interni”. La stampa svolge il ruolo di competenza nonostante continuo a non condividere spesso i processi e le sentenze sommarie dei giornali che molte volte non trovano riscontro in tribunale”.

Poi l’affondo contro alcuni dirigenti del Partito Democratico:

“Ma la cosa vergognosa riguarda l’atteggiamento di alcuni cosiddetti “dirigenti o quadri di partito” che hanno approfittato della questione delle liste per attaccare Valeria Valente dimenticando, da figli di apparato, di mettere, invece, in discussione quello che oggi è il Pd a Napoli e in Campania: un partito senza volto, senza identità, incoerente, giustizialista solo con alcuni indagati, garantisca con altri e persino con i condannati. Un partito nelle mani di un’oligarchia di potere che si organizza per preservare gli spazi e nell’ottica dell’autoconservazione cerca di chiudere le porte alla partecipazione. Adesso mi aspetto che alle prossime elezioni del Parlamento, il Pd metta in lista anche ex sindaci sciolti per camorra e tenga fuori le migliori energie dei territori. Ma questa è un’altra storia. Aspetto la conclusione della mia vicenda giudiziaria per poi affrontarla nei modi dovuti”.