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Battistini: con il M5s si rischia la deriva autoritaria, Alternativa Libera è il partito dei grillini delusi

A pochi giorni dalla nascita del nuovo soggetto politico partorito dagli scissionisti PD, in casa 5stelle si chiamano a raccolta i fuoriusciti per la creazione di un nuova forza. Si chiama Alternativa Libera e mira a riunire tutti gli esponenti del MoVimento5sStelle messi alla porta da Beppe Grillo. La costituente ha avuto luogo a Roma nella giornata di ieri e tra i partecipanti figurano deputati e amministratori locali.

Ogni regione -dice Francesco Battistini, consigliere regionale ligure- ha il proprio cerchio magico, che poi è come una strategia politica occulta. Andare via dal MoVimento è stato come uscire da una setta, svegliarsi da un incubo.

Nei giorni caldi del caso Cassimatis –la candidata Sindaco genovese che si è vista togliere il simbolo dal blog di Beppe–  mentre una delle punte di diamante del M5s, Alessandro Di Battista, dal palco di Torino offre il suo totale appoggio a Beppe Grillo, Battistini da Roma,  esprime solidarietà alla ex candidata Sindaco di Genova e afferma che con il MoVimento si rischia una deriva autoritaria e che, nonostante gli insulti e le minacce di morte, uscire dalla setta di Grillo è stato come svegliarsi da un incubo. I disagi creati dagli ordini impartiti dal boss tramite blog, non sono pochi e nelle prossime ore, mentre a Roma, Beppe Grillo, incontrerà i Deputati pentastellati per discutere proprio  del caso Cassimatis, il nuovo soggetto politico, Alternativa Libera,  partorito da coloro i quali hanno assistito al tradimento di tutti gli ideali 5stelle, muoverà i suoi primi passi sulla scena politica italiana.