Afragola – Messi sotto sequestro mille metri di terreno che svolgono la funzione di vera e propria discarica a cielo aperto.
La situazione è talmente grave che anche le falde acquifere sono compromesse. Ci troviamo nei pressi della contrada Sarricchio dove è avvenuta la macabra scoperta: ciò che preoccupa è che la zona circostante è circondata sia da abitazioni che da altri terreni agricoli, anche questi ultimi, a loro volta, irrigati con le acque contaminate che vengono prelevate dalla falda.
La tipologia dei rifiuti trovati dai carabinieri è varia: ci sono tubi di amianto, materiale plastico, secchi di vernice, materiali in ferro, grasso di auto e anche rifiuti urbani. Insomma: una vera e propria bomba ecologica a cielo aperto. L’amministrazione di Afragola, quasi inerme, aveva intimato il proprietario di sbarazzarsi di quei rifiuti, ma tutt’oggi non è stato rimosso nulla. Per la messa in sicurezza bisogna dunque aspettare la convalida del sequestro e la decisione del magistrato sul da farsi nella zona così pesantemente deturpata.