Caivano – Torna a far notizia il caso della 12enne originaria di Caivano, morta tragicamente nell’estate del 2014, trascinata da una corrente troppo forte e successivamente annegata in località di Ponte di Ferro (Paestum).
In 3 i rinviati a giudizio per la tragica vicenda: Il gestore del lido, per non avere issato la bandiera rossa che avvertiva i bagnanti della pericolosità del mare; Il bagnino, per non avere agito in tempo all’annunciato pericolo; ed il militare che è ritenuto responsabile di aver omesso elementi nella relazione di servizio, depistando così le indagini.
Il bagnino ed il gestore del lido rispondono di omicidio colposo nell’udienza che si terrà il prossimo settembre, udienza che spera faccia giustizia su questo scherzo del destino che ha strappato alla vita una ragazzina di appena 12 anni.