Segnala a Zazoom - Blog Directory

Caivano, Inferno di Fuoco: Ecco cosa è successo attorno alla Premar

Caivano – Una nube di fumo nero, alta ed imponente, visibile anche dall’autostrada, si ergeva chiaramente da Caivano, precisamente da Via Necropoli, a pochi passi dal cimitero.

Per molti è sembrato l’ennesimo rogo tossico, piaga che a anni affligge questi territori, ed in effetti lo era, data la nocività del fumo sprigionato, ma non è partito come tale. Secondo gli investigatori l’incendio sarebbe divampato in maniera accidentale, forse da una sigaretta accesa o ad un’altra fonte di calore troppo vicina a materiale combustibile, fatto sta che in pochi minuti le fiamme hanno divorato tutta la vegetazione, raggiungendo i cumuli di rifiuti sedimentati nelle vicinanze. Il risultato è stato ben visibile: Un enorme rogo tossico, partito dai terreni appartenenti alle Premar, azienda che produce cementi e vernici, ha sparso i suoi veleni su tutta l’area circostante.

L’incendio, alimentato anche dal caldo torrido che contraddistingue questa stagione, ha poi raggiunto l’edificio della fabbrica, distruggendo alcuni macchinari con danni di non poco conto.

Il danno maggiore resta però alla cittadinanza tutta, non solo di Caivano, ma anche di tutti i paesi limitrofi, che inermi hanno dovuto assistere al potenziale distruttivo dell’enorme incendio, i cui fumi sono causa delle terribili malattie che non a caso riscontrano un picco considerevole in questi territori.