Raffaele Mauriello, 27 anni, alias Lello ‘o chiatt e figlio del boss Ciro Mauriello, da oggi non è più ricercato.
Era latitante dallo scorso 10 luglio, da quando il Tribunale di Napoli emise nei suoi riguardi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, perché ritenuto responsabile dell’omicidio di Andrea Castello e del ferimento di Castrese Ruggiero.
I giudici, dopo le incongruenze evidenziate dal legale difensore, Veronica Malinconico, hanno provveduto all’annullamento dell’ordinanza che ha portato, come immediata conseguenza, alla cancellazione dello status di latitante.
L’omicidio Castello e il ferimento Ruggiero, avvenuti nel marzo 2014, si inseriscono nella faida interna agli Amato–Pagano, nata dopo l’arresto di Mariano Riccio. In quell’occasione -vale a dire subito dopo l’arresto del ras- la componente dei melitesi diede vita ad una vera e propria caccia all’uomo nei confronti dei maranesi, fedelissimi di Riccio introdotti da questo ai vertici del clan.