Casoria, incendi e carenze d’acqua: il dramma dei cittadini

Momenti di estrema difficoltà e di grande disagio per i residenti di via Pascoli a Casoria: costretti a rimanere in casa nonostante il caldo torrido a causa del fumo che si scatena dagli incendi appiccati in questa drammatica settimana.

Nella zona della Circumvallazione esterna, al confine tra Casavatore e Casoria, gli automobilisti sono stati costretti praticamente a fermarsi a causa del fumo che impediva loro di vedere la striscia d’asfalto. Una situazione che al momento non trova soluzione. Numerose le segnalazioni giunte al Comune di Casoria: sul portale dedicato alle ricezioni delle segnalazioni e delle criticità.

Le ultime proteste riguarda l’odore nauseabondo che si sprigiona dagli incendi appiccati ai cumuli di rifiuto: un odore inconfondibile che colpisce i polmoni e rende la vivibilità quotidiana molto problematica. Un fenomeno che non sembra arrestarsi nonostante le numerose segnalazioni, come detto, giunte in questi giorni. I disagi, pare, riguardino non solo la viabilità ma la stessa quotidianità: mancanze nel servizio idrico, a quanto pare, senza motivazioni. Probabilmente causa alcuni lavori necessari per il corretto funzionamento.

Sta di fatto che tra roghi di rifiuti abbandonati in strada e, momentanei, disservizi come questo, non si annuncia certo una estate facile.