Casoria: Rosa vola dal balcone ma non era sola in casa

Sono passate solo 24 ore dal tragico gesto di Rosa Sollo: la donna si è gettata nel vuoto dal secondo piano della sua abitazione, in via Donizetti 22. Comunità ancora scossa dall’accaduto. Intanto trapelano alcune novità sul contesto della tragedia.

Stando alle prime ricostruzioni, la donna si è lanciata dal secondo piano della sua abitazione ed è precipitata nel cortile interno. Il corpo è stato rinvenuto  pochi istanti dopo. Nel suo appartamento c’era una domestica, impegnata a rassettare un’ altra ala della casa, la quale non si è accorta di nulla:  solo le urla provenienti dalla strada hanno richiamato la sua attenzione. I familiari al momento non erano in casa: uno di loro stava rientrando a pochi minuti di distanza dalla tragedia. Quando Rosa è precipitata nel cortile interno della palazzina, ha provato a soccorrerla ma ogni tentativo è stato vano.

Intanto gli inquirenti continuano ad indagare per ricostruire la dinamica : proprio la presenza della domestica potrebbe aiutare a capire meglio quanto accaduto ieri mattina. Le motivazioni del gesto, invece,  sono da iscriversi ad una sfera prettamente privata su cui è giusto fermarsi.