Casoria: ruba un’auto a 18 anni ma il GPS lo incastra

Ha provato a rubare un’auto a 18 anni. Ma è stato tradito dal GPS. Finisce nei guai insieme ad un altro complice. Ecco cosa è successo a Casoria.

Si tratta di un 27enne ed un 18enne. I due sono stati prima arrestati e poi rilasciati. Hanno rimediato una condanna a 2 anni di reclusione con pena sospesa. L’accusa è furto aggravato in concorso, oltre a detenzione abusiva di munizionamento e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere . L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della stazione di Casoria. I militari sono intervenuti in via Salierno nella serata di giovedì, quando è arrivata la segnalazione del furto di un’auto rubata dotata di GPS. I carabinieri di sono subito recati sul posto  per accertate se la segnalazione corrispondeva al furto. Proprio in quel  momento hanno avvistato il ragazzo di 18 anni intento a chiudere lo sportello dell’auto in questione per poi dare il via al suo piano di fuga.

Lo stesso, resosi conto della presenza delle forze dell’ordine, è scappato a piedi andandosi ad infilare in un’ altro autovettura parcheggiata nelle vicinanze e condotta dal complice 27enne.  Il duo è stato raggiunto e bloccato. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti un tirapugni in metallo ed una cartuccia 7.65.  Dopo le formalità di rito, sono stati condotti ai domiciliari. Successivamente è arrivata la condanna del giudice, con la pena che, però, è stata sospesa.