“Arriva un altro attacco, gratuito e squallido, verso Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso a Roma nel 2014”. A denunciarlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, insieme a Gianni Simioli de La radiazza, segnalando “un articolo pubblicato su www.insideroma.com, un giornale on line dedicato alla Roma e particolarmente seguito dalla tifoseria romanista, e ripreso da vari utenti dei social in cui si legge che la curva Sud c’aveva visto giusto quando espose uno striscione offensivo verso la mamma di Ciro, accusandola di voler sfruttare la morte del figlio per scrivere libri e fare film”.
“In quell’articolo, si lascia intendere che la mamma di Ciro sia la protagonista del docufilm trasmesso da Sky” hanno precisato Borrelli e Simioli aggiungendo che “non è per niente vero come non è per niente vero che quel docufilm danneggi la tifoseria romanista, visto che a essere messi in cattiva luce sono i tifosi del Napoli”.
“Purtroppo ci sono alcuni che continuano a gettare benzina sul fuoco, coinvolgendo anche la mamma di Ciro che, invece, continua a battersi per riportare la pace tra le tifoserie per non aggiungere altra violenza a quella già esistente” hanno concluso Borrelli e Simioli per i quali “è davvero brutto che, a pochi giorni dal compleanno di Ciro, si continui a offendere la sua memoria e quanti tentano di ricordarlo, parlando di amore e di rispetto per l’altro e, a questo punto, crediamo che sia inevitabile un intervento della Magistratura”.
Ecco il link del sito in questione
http://www.insideroma.com/news/breaking-news/leardi-la-curva-sud-ci-aveva-visto-lungo-arriva-il-docu-film-su-ciro-proteste-anche-della-curva-a-fot-id.70406