Il leghismo è il suicidio dell’intelligenza, dicono dalla pagina Abolizione del suffragio universale, e non posso certo dargli torto considerate soprattutto le ultime notizie che arrivano dalla padania.
Poche ore fa infatti, Andrea Manfrin un consigliere comunale della Lega Nord ad Aosta, ha definito “risorsa boldriniana” un uomo di colore che da diversi anni è a tutti gli effetti un cittadino italiano. È sufficiente avere la pelle scura per guadagnarsi le offese di quelli che si sono guadagnati qualche posto in Parlamento chiedendo la secessione della padania sulle note di “vesuvio lavali col fuoco” e che oggi invece, se ne vanno in giro per il Sud Italia ad elemosinare qualche voto.
Comunque è mio cognato- si legge nel commento- è sposato legalmente ed ha un bellissimo bambino a cui, non farà certo piacere leggere certi commenti in rete.
Resosi conto della brutta figura, il valoroso discepolo di Matteo Salvini, ha immediatamente rimosso il post, ma sui social lo screenshot è diventato virale e in 15 ore ha raggiunto oltre 200 condivisioni di critica, tra le quali quelle del sindaco di Aosta, Fulvio Centoz (PD).