Gran Premio ricco di colpi di scena a Kuala Lumpur, in Malesia, dove la gara regala emozioni fino alla fine e regala una insperata doppietta alla Red Bull con Ricciardo primo al traguardo.
Emozioni già in partenza dove alla prima curva Vettel, che aveva sopravanzato le due Red Bull, tocca Rosberg: il ferrarista è costretto ad abbandonare la vettura per la rottura della sospensione anteriore sinistra, Rosberg si ritrova in fondo al gruppo e costretto a rincorrere.
È proprio il tedesco della Mercedes a dare spettacolo per metà gara risalendo, in realtà abbastanza agevolmente, dalla 20esima alla quinta posizione, mostrando comunque buoni sorpassi ed un buon ritmo.
Hamilton domina tranquillamente la gara, lasciando la prima posizione solo durante la girandola dei pit-stop per poi riconquistarla e staccare le due Red Bull che mai lo avevano impensierito.
Ma dal giro 40 al giro 46 cambia tutto: Rosberg attacca Raikkonen per la quarta posizione, il ferrarista tiene bene alla prima curva, ma poi Rosberg con una manovra azzardata arriva al contatto col finlandese, rubandogli la posizione. La direzione di gara infligge 10” di penalità al tedesco sul tempo di gara.
Al giro 41 fumata bianca per la Mercedes del campione del mondo: Hamilton abbandona la vettura e impreca in team radio. L’inglese, che avrebbe potuto ritrovarsi in testa al Mondiale grazie ad una vittoria che fino ad allora sembrava decisamente alla portata, si ritrova ora a -23 da Rosberg, che ringrazia e va a chiudere sul podio una giornata iniziata malissimo, ma finita nel migliore dei modi, grazie anche al ritmo pazzesco che riesce ad imprimere nel finale staccando Raikkonen di 13″ ed assicurandosi così la terza posizione.
Alle spalle Ricciardo, passato in testa, deve difendersi dal compagno di squadra Verstappen che prova in tutti i modi ad attaccare, rimanendo ad 1” per più di 10 giri. Nel finale, però, la sua Red Bull non ne ha più e l’australiano va a godersi la sua prima vittoria stagionale, la seconda per la Red Bull dopo il successo in Catalunya di Max Verstappen.
Questo l’ordine di arrivo:
1 Ricciardo D. Red Bull
2 Verstappen M. Red Bull
3 Rosberg N. Mercedes GP
4 Raikkonen K. Ferrari
5 Bottas V. Williams
6 Perez S. Force India
7 Alonso F. McLaren
8 Hulkenberg N. Force India
9 Button J. McLaren
10Palmer J. Renault F1
11Sainz Jr C. Toro Rosso
12Ericsson M. Sauber
13Massa F. Williams
14Kvyat D. Toro Rosso
15Wehrlein P. Manor
16Massa F. Williams
17Ocon E. Manor
Ritirati:
Nasr F. Sauber
Gutierrez E. Haas
Hamilton L. Mercedes
Magnussen K. Renault F1
Grosjean R. Haas
Vettel S. Ferrari
Nella classifica iridata Rosberg si porta a +23 da Hamilton, che ora è chiamato al miracolo nelle ultime gare, con Ricciardo che corona un’ottima stagione con i 25 punti di oggi che lo portano in terza posizione generale a quota 204, staccando le due Ferrari (Raikkonen 160, Vettel 153).