A 34 anni dal mondiale conquistato dal papà Keke alla guida della Ferrari, Nico Rosberg vince il titolo iridato 2016 per la prima volta nella sua carriera, dopo una lotta a suon di vittorie con il compagno di team Hamilton.
L’inglese, campione del mondo uscente, trionfa nell’ultima gara sul circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi, ma deve cedere il titolo al tedesco che chiude secondo conservando un vantaggio di 5 punti.
Completa il podio Vettel, terzo con una Ferrari ritrovata, dopo una rimonta pazzesca e una strategia finalmente azzeccata degli uomini in rosso.
Gara per niente scontata, con Hamilton che sin dall’inizio non spinge mai, cercando di tenere il gruppo compatto nella speranza di un colpo di scena che non arriverà: prima Verstappen poi Vettel ingaggiano dei duelli con Rosberg, che però resiste e porta a casa il secondo posto festeggiando così il suo primo titolo.
Sul podio anche Hamilton mette da parte l’amarezza e si congratula col compagno di sempre, che dimostra di meritare un mondiale che l’ha visto protagonista sin dall’inizio.
Pesa come un macigno la rottura del motore di Hamilton in Malesia, quando l’inglese era in testa, un episodio rivelatosi poi decisivo fino alla fine, nonostante le ultime quattro vittorie di fila di Hamilton.
Si chiude così l’edizione n° 67 del campionato mondiale di Formula 1, con la Mercedes che continua il suo dominio incontrastato. Rosberg è il 31° campione del mondo di Formula 1, il terzo pilota tedesco a trionfare dopo Schumacher e Vettel. La Ferrari torna finalmente competitiva, anche se aiutata dal ritmo blando imposto alla gara da Hamilton. In ogni caso troppo poco, troppo tardi, ma comunque bravo Vettel, caparbio e veloce fino al traguardo dove però non riesce a sopravanzare Rosberg, dopo due sorpassi molto belli ai danni delle due RedBull di Ricciardo e Verstappen.
Appuntamento al 2017, con le nuove gomme Pirelli e tante perplessità sulle nuove, stravaganti regole più volte prospettate dal patron Ecclestone.