Alla fine sono arrivate le scuse di Facebook alla famiglia del “capo dei capi” Totò Riina per la sua morte. L’accusa è quella di aver rimosso messaggi di condoglianze postate sul social dopo la morte del boss mafioso.
Dopo la morte del boss mafioso i profili della figlia, Maria Concetta Riina e di suo zio, Antonino Tony Ciavarello, sono stati sommersi da messaggi di condoglianze. Facebook ha scelto di cancellarli, salvo poi ripubblicarli scusandosi così:
“i post erano stati eliminati per ‘errore’ e adesso sono stati ripubblicati. Sono stati rimossi dopo che alcuni utenti si erano lamentati perchè contrari alle regole di Fb ma si è trattato di un errore”
Secondo le linee guide della piattaforma creata da Mark Zuckerberg è vietato postare contenuti che sostengono gruppi criminali, terroristi o coinvolti nel crimine organizzato. Così come i loro leader. Probabilmente Facebook non conosce l’orrore che ha rappresentato Totò Riina per il nostro Paese.