Frattaminore – Un forte boato, nella notte tra giovedì e venerdì, ha svegliato i residenti di Via Giuseppe di Vittorio a Frattaminore. L’esplosione sarebbe stata causata da un ordigno lanciato contro la serranda di un negozio di telefonia mobile recando danni alla saracinesca dell’attività commerciale e alle vetrine di abbigliamento vicino.
L’esplosione ha suscitato grande spavento agli inquilini delle palazzine vicine che immediatamente hanno avvertito le forze dell’ordine. Giunti sul posto gli agenti del commissariato di polizia di Frattamaggiore, hanno effettuato i primi rilievi confermando che si tratta di un ordigno, fatto esplodere probabilmente per intimidire i proprietari del negozio, ma resta un’ipotesi, visto che il proprietario ha dichiarato di non aver subito ne minacce ne estorsioni di alcun tipo.
Le forze dell’ordine stanno al momento indagando sulla matrice dell’attentato avvenuto ai danni dell’attività commerciale. Non si esclude che vengano acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza presenti nella zona per ricostruire l’accaduto tra la notte di giovedì e venerdì in via Giuseppe di Vittorio. Sta di fatto che nel napoletano sono diversi gli episodi intimidatori che si stano registrando nelle ultime settimane, uno degli ultimi ai danni di una gioielleria bigiotteria ad Acerra, episodio in cui un ordigno fu fatto esplodere in maniera analoga danneggiando la saracinesca del Negozio. Il timore è che dietro questi eventi ci sia la mano di un’organizzazione criminale che stiano facendo pressing alle attività commerciali sulla riscossione del “pizzo di Natale”.