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Grumo Nevano: dopo l’arresto del Sindaco, l’Amministrazione va avanti

Non si placano le reazioni politiche dopo il terremoto nel Comune di Grumo Nevano, dopo l’arresto del Sindaco, Pietro Chiacchio. L’amministrazione comunale, dopo una riunione tra i consiglieri di maggioranza, ha deciso di proseguire la sua avventura politica nonostrate la forte spinta, da parte delle opposizioni, a rassegnare le dimissioni.

“E’ stato un fulmine a ciel sereno – ha dichiarato Angelo Rennella, presidente del Consiglio Comunale a ‘Cronache di Napoli’  –  Ritengo che il Sindaco estraneo a queste vicende e a lui va la mia totale vicinanza umana.
La Magistratura dovrà fare il suo corso e dovrà quanto prima fare chiarezza sull’accaduto nell’interesse dei Cittadini di Grumo Nevano. Il sindaco Pietro Chiacchio è stato sospeso e le sue mansioni sono state affidate temporaneamente al vicesindaco Carmine D’Aponte. Abbiamo deciso insieme che l’amministrazione deve andare avanti.

Non si è fatta attendere la replica dei consiglieri di opposizione che, invece, spingono fortemente per le dimissioni della Giunta Comunale.

“Umanamente mi dispiace – dichiara il capogruppo di opposizione Gaetano Di Bernardo – per questa disavventura. Massima solidarietà umana ma un grande ringraziamentiova agli inquirenti per il buon lavoro svolto. Spero che i consiglieri di maggioranza abbiano un minimo di barlume di dignità, che li spinga a dimettersi.

Gli fa eco, il capogruppo del M5S, Peppe Ricciardi:

“Dopo gli avvisi di garanzia, questo è un provvedimento che era nell’aria. Da anni noi del MoVimento sosteniamo che a Grumo Nevano esiste un sistema corrotto che ha messo in ginocchio la città. Non rivolgerò alcun appello ai consiglieri di maggioranza, è una situazione in cui chi ha il coraggio di sostenere l’attuale amministrazione si assumerà su piano politico tutte le responsabilità di fronte ai cittadini”.

Ieri sera, intanto, durante il Consiglio Comunale, è stata disposta la surroga dei due consiglieri comunali dimissionari, Franco Iannucci e Arcangelo D’Errico.

Si vocifera, tuttavia, che possa essere proprio il Sindaco Chiacchio, rassegando le dimissioni, a porre fine all’esperienza politica del gruppo di maggioranza. Staremo a vedere.