Ignazio Marino finisce a processo per diffamazione contro il Movimento 5 stelle. Querelato nel 2015 perché associò al movimento le figure di Buzzi e Carminati, protagonisti di mafia capitale, infatti, come riporta il quotidiano Il Messaggero:
Il 21 gennaio del 2015, in alcune dichiarazioni, accostò il Movimento 5 stelle a Massimo Carminati, Salvatore Buzzi e alla mafia. Per questo ieri l’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino – querelato dai pentastellati -, è stato rinviato a giudizio dal gup Alessandra Boffi per diffamazione fissando il processo al 24 gennaio del prossimo anno davanti al giudica monocratico. Il pm aveva sollecitato il proscioglimento “Pronunciai la frase che i 5 stelle ritengono offensiva per rappresentare una coincidenza” ha detto l’ex sindaco, affidando un commento a Facebook