Mentre due comunità, Aversa e Melito, piangono ancora la scomparsa di Daniele Marrone, è stata aperta un’indagine per omicidio stradale. L’atto della procura è dovuto.
Gli agenti della polizia stradale stanno ancora indagando per ricostruire l’esatta dinamica del terribile è incidente che è costato la vita a Daniele Marrone. Intanto la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale.
Domenica sera, Daniele era alla guida di un’auto (una Citroen Picasso grigia) in compagnia della sua famiglia: a bordo vi erano la madre, due fratelli, una sorella e una nipote di dodici anni. Originari Melito (dove avevano abitato per alcuni anni nei pressi della villa comunale), ma da tempo residente ad Aversa A febbraio scorso avevano visto la scomparsa del capofamiglia: dipendente presso l’ufficio anagrafe del comune di Napoli. Domenica si trovavano lungo la stradale tra Varcaturo e Lago Patria. L’impatto è avvenuto intorno alle 20, di ritorno da Pozzuoli, dopo una giornata passata all’insegna del divertimento.
Per cause non ancora definite, all’altezza dello svincolo di Varcaturo, il veicolo si è scontrato con una Wolksvwagen Golf guidata da un uomo di 53 di San Marcellino.Ad avere la peggio è stato proprio Daniele. Nell’impatto il giovane 28enne è balzato fuori dal veicolo ed è morto sul colpo: molto probabilmente a causa di una profonda lacerazione alla gola in conseguenza dello schianto.Le forze dell’ordine accorse sul posto hanno potuto appurare che il tamponamento ha coinvolto ben quattro automobili e che il veicolo su cui viaggiava la famiglia Marrone ha avuto la peggio.
I familiari, invece, sono stati trasportati dai sanitari del 118 in ospedale. Enza, sottoposta ad un intervento molto delicato presso l’ospedale La Schiana a Pozzuoli. Dove si troverebbe anche l’altro fratello Luigi. La madre Concetta, sebbene non fosse in pericolo di vita, è stata ricoverata presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano. Ora, i familiari sono tutti fuori pericoli.
Il corpo di Daniele si trova presso l’Istituto di Medicina Legale del II Policlinico di Napoli dove nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia che potrà fornire nuove indicazioni utili per ricostruire la dinamica dell’impatto tra le due auto. Solo quando il PM darà il via per riconsegnare la salma ai familiari verrà celebrato il funerale.