Istat-PIL in aumento: per Barbara Lezzi (M5S) è merito del caldo
I dati Istat di oggi ci dicono che l’Italia è in crescita. Il Pil italiano nel secondo trimestre 2017 è aumentato dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,5% rispetto al secondo trimestre 2016.
Il secondo trimestre ha avuto tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e due in meno del secondo trimestre 2016 –si legge su ANSA.it– La variazione congiunturale è sintesi di un aumento dell’industria e dei servizi. Dal lato della domanda si registra un apporto positivo della componente nazionale e un limitato contributo negativo della componente estera netta.
La crescita acquisita per il Pil italiano nel 2017 è pari a 1,2%. La variazione acquisita è quella che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno. Ipotizzando invece -spiegano dall’Istituto di statistica- un tasso di crescita nel terzo e nel quarto trimestre analogo a quello dei primi due periodi la crescita raggiungerebbe l’1,5%.
Forte l’entusiasmo in casa PD, il Premier Paolo Gentiloni si dice ottimista:
Istat Crescita 2017 prevista a +1,5. Meglio delle previsioni. Una buona base per rilanciare economia e posti di lavoro
#Istat Crescita 2017 prevista a +1,5% Meglio delle previsioni. Una buona base per rilanciare economia e posti di lavoro
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 16 agosto 2017
Mentre invece il Segretario Matteo Renzi sottolinea che i dati di oggi smentiscono i gufi e che dopo aver messo in moto il Paese tocca andare avanti.
I dati #ISTAT di oggi smentiscono i gufi. Ma non basta dire che i #millegiorni hanno rimesso in moto l’Italia: ora bisogna andare #avanti
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 16 agosto 2017
Per il MoVimento5stelle invece, l’aumento del PIL non è il prodotto delle politiche economiche del Governo ma, molto più semplicemente, una conseguenza all’aumento delle temperature degli ultimi mesi.
Poche ore fa infatti, Barbara Lezzi, Senatrice del MoVimento5stelle –diplomata presso un Istituto tecnico- tramite un video pubblicato su youtube, invita Renzi a smorzare l’entusiasmo, e chiarisce che l’aumento del PIL è dovuto al forte caldo che ha portato gli italiani a consumare molta più energia rispetto agli anni precedenti.