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Juventus, obiettivo Donnarumma: tutto sull’erede di Buffon con l’appoggio di Raiola

Come si è evinto dalla rassegna stampa sportiva di ieri, il nome caldo della giornata è stato quello di Gianluigi Donnarumma in ottica calciomercato.

Il giovanissimo talento del Milan è, infatti, sulla prima pagina dei tre principali quotidiani sportivi italiani: La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport e Tuttosport. La rassegna stampa spartiva odierna mette in risalto il serio interesse della Juventus per il giovane portiere che potrebbe rappresentare a tutti gli effetti l’erede naturale di Gianluigi Buffon sia in Nazionale, che a questo punto, in bianconero.

L’omonimia non è l’unico elemento in comune tra i due calciatori, ma oltre alle qualità tecniche quello che sorprende è il grado di maturità che Donnarumma sta già dimostrando nonostante i 17 anni di età. Lanciato lo scorso anno in Serie A da Sinisa Mihajlovic, il baby portiere di Castellammare di Stabia sconosciuto ai più è riuscito ad imporsi con una facilità disarmante facendosi preferire a due veterani dalla grande esperienza come Diego Lopez, ex Real Madrid, e Christian Abbiati.

In una stagione piuttosto buia per il Milan il giovane portiere ha rappresentato una vera e propria luce di speranza per tutto l’ambiente, con la consapevolezza di avere in casa un potenziale top player, che potrebbe garantire sicurezza tra i pali per i prossimo 15 anni ad occhi chiusi. Chiaramente le prestazioni del calciatore hanno attirato l’attenzione dei principali club europei che monitorano con attenzione la situazione, anche perché i “baby” fenomeni sono il vero fulcro del calciomercato degli ultimi anni e se parliamo di un ruolo così delicato come il portiere l’interesse quadruplica.

Ad aver intuito sin da subito le potenzialità di Donnarumma è stato Mino Raiola, il famoso procuratore che gestisce tra gli altri Ibrahimovic e Pogba, che ha subito voluto il ragazzo nel suo prestigioso e milionario “parco giocatori”. Il Milan non ha alcuna intenzione di privarsi del calciatore che il 25 febbraio compirà 18 anni e, quindi, raggiungendo la maggiore età vorrebbe blindare con un contratto lungo ed importante sotto il profilo economico, approfittando anche del suo grande amore per i colori rossoneri. Come la storia recente ci ha dimostrato, però, quando a trattare e gestire un calciatore vi è Raiola allora tutto l’impossibile può diventare possibile.

Il procuratore ha in più di un’occasione chiarito che qualsiasi discorso al momento non ha alcun senso, in quanto tutto dipenderà dalla nuova proprietà cinese, non tanto per una questione economica, o meglio non solo, ma anche e soprattutto per quello che sarà il reale progetto di rilancio della squadra. Entro fine dicembre, infatti, la nuova proprietà prenderà in modo effettivo in mano le redini del Milan e solo allora sarà chiaro quali saranno le reali intenzioni progettuali e le risorse economiche da investire immediatamente sul mercato per potenziare la squadra di Vincenzo Montella.

La Juventus, però, non resta a guardare e consapevole del fatto che, purtroppo per tutti gli amanti del calcio, Buffon non potrà giocare in eterno hanno individuato in Donnarumma l’erede perfetto sotto ogni punto di vista. Il discorso dell’età rappresenta l’elemento più importante che, come detto in precedenza, garantirebbe sicurezza nel ruolo per più di un decennio e quindi qualsiasi investimento economico sarebbe più che mai giustificato e facilmente ammortizzato negli anni. In questo senso, come riportato nella rassegna stampa sportiva di oggi, a preoccupare i rossoneri sarebbe proprio Mino Raiola che non sarebbe soddisfatto della scelta della nuova società di aver sostituito Adriano Galliani, con il quale ha ottimi rapporti, con Fassone viste le vecchie ruggini avute tra i due ai tempi dell’Inter.

Qualsiasi discorso ad oggi è ancora prematuro, ma ci sono tutti i presupposti di una telenovela di mercato che potrebbe infiammare, se non il mese di gennaio sicuramente quello estivo. La certezza è che molto, o forse tutto, dipenderà dalle reali ambizioni della nuova proprietà rossonera.

di Mirko Matteoni