Grumo Nevano – Operazione a largo raggio che ha praticamente “blindato” il territorio di Grumo Nevano. L’obiettivo: far fronte agli illeciti all’interno delle aziende. Diverse persone sono infatti state denunciate e le loro attività sospese per scarichi abusivi. Il primo a finire nei guai è stato il titolare di una ditta di confezionamenti di abiti. Stando agli inquirenti nella sua fabbrica, 11 lavoratori su 18 non erano a norma e di tutta risposta gli è stata chiusa immediatamente l’attività. Non la passa liscia nemmeno una ditta adibita alla vendita e alla sostituzione di pneumatici, in quanto sprovvista dell’autorizzazione per la raccolta e lo smaltimento di quest’ ultimi. Il bilancio conta anche cinque persone denunciate a piede libero per immissioni di fumi nell’atmosfera e tre per abusivismo edilizio e per finire, nella lunga lista, rientrano anche due autolavaggi sequestrati perché privi di autorizzazione. Questa effettuata a Grumo Nevano è una delle più vaste operazioni realizzate nella provincia di Napoli e Caserta. Ben 69 le persone finite nei guai e 34 le attività sospese. Allarmano inoltre i ritrovamenti delle forze dell’ordine mentre svolgevano tale operazione: oltre 3mila ruote depositate in maniera incontrollata e centinaia di sacchi contenenti scarti di lavorazioni tessili tenuti in maniera irregolare, in attesa si essere smaltiti probabilmente appiccando l’ennesimo rogo tossico.