Il business del contrabbando al centro della criminalità sul territorio di Afragola.
Le forze dell’ordine lavorano ai possibili collegamenti con la piazza di Melito e con il giro d’affari degli Amato-Pagano.
Proprio il caso Ferrara-Rusciano, i due scomparsi dal 31 gennaio vicini agli ambienti del contrabbando, starebbe orientando le indagini verso i rapporti del clan di Melito con alcuni esponenti della criminalità presenti nel rione popolare Salicelle ad Afragola.
Negli ultimi mesi gli inquirenti hanno registrato una certa tensione all’interno del gruppo criminale. Recentemente è stato arrestato un esponente del gruppo: sarebbe entrato in contrasto con i vertici del cartello egemone su Melito-Mugnano e sarebbe quindi ritornato ad Afagola, il cui feudo era proprio il rione Salicelle. Qui avrebbe continuato a gestire i traffici illeciti, occupandosi in particolare del contrabbando di sigarette. Dopo l’arresto, il giro d’affari verrebbe gestito dai familiari ancora liberi.
Cosa che non sarebbe stata gradita proprio dal gruppo degli Amato-Pagano che vorrebbero far loro anche il business del contrabbando. Ecco perchè viene tenuta in piedi quest’ipotesi: i due scomparsi potrebbero rientrare in questa operazione di “pulizia” del clan. Al momento però mancano i riscontri investigativi.