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Napoli, Provincia: carabinieri travestiti da netturbini sventano truffa ai danni di una 85enne

Sembra la scena di un film di Totò, ma questa volta il “colpo” riesce: due carabinieri travestiti da netturbini hanno arrestato sulla Statale 163 amalfitana un 55enne accusato di truffa ai danni di una donna anziana.

In due sono stati pedinati dalle forze dell’ordine da Vico Equense a fino al territorio di Positano. Un uomo di 55 anni di Casandrino è stato arrestato, l’altro, un minorenne di 17 anni, denunciato a piede libero. Entrambi sono accusati di concorso in truffa aggravata.

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della tenenza di Vico Equense e di Positano. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, il duo stava acquisendo informazioni, tra i vari comuni della costiera amalfitana, utili alla messa a punto della truffa ai danni del malcapitato di turno. Una vera e propria “costruzione di una truffa”. Dopo la fase informativa si procedeva all’abboccamento telefonico. La vittima è stata individuata in una donna anziana di 85 anni. 3500 euro sono finiti nelle mani dei due fintisi spedizionieri: l’anziana aveva creduto di avere contatti telefonici con la propria nipote. Il tutto è avvenuto a Vico Equense.

Proprio qui è iniziato il pedinamento da parte dei carabinieri travestiti da netturbini.  L’azione degli agenti è arrivata fino a  Positano dove il duo avrebbe dovuto incontrare la seconda vittima. Il blitz è scattato quando “il gigante ed il bambino” sono stati notati sulla Statale 163 a bordo della propria auto ferma in sosta al margine della carreggiata: dove pare stavano contando un rotolo di banconote da 50 euro.

L’auto è stata immediatamente sequestrata mentre il denaro sottratto all’85enne è stato recuperato e restituito alla vittima. A quanto sembra nel bagagliaio dell’auto erano custoditi  altri “pacchi” già pronti.

Non è il primo caso di truffa ai danni di persone anziane che si verifica nella zona, per questo motivo le forze dell’ordine procederanno ad altre verifiche e ad una campagna di sensibilizzazione affinchè altri anziani non cadano nella trappola.

Intanto, sul singolo caso, proseguono le indagini per individuare una presunta rete di complicità.

Inoltre come riporta il portale AMALFINOTIZIE:IT, il sindaco di Positano Michele De Lucia ha voluto congratularsi con i militari dell’Arma dei Carabinieri di Positano, guidati dal maresciallo Rosario Nastro, e coordinati dal capitano Roberto Martina comandante della compagnia di Amalfi

“A nome di tutti i cittadini di Positano dico grazie a questi uomini e donne che sono sempre vicini a noi tutti, assicurando un costante e capillare controllo del nostro territorio. Grazie per l’eccellente lavoro che svolge a servizio di tutti i Comuni della Costa D’Amalfi”