Segnala a Zazoom - Blog Directory

Napoli, Provincia – I clan usano le prostitute come sentinelle

Napoli, Provincia: prostitute usate come sentinelle dai clan

Reclutate dalle organizzazioni criminali per svolgere il ruolo di sentinelle. Uno “strumento” che coinvolge alcuni comuni dell’area Nord di Napoli.

Parliamo delle prostitute che si incontrano sulla Circumvallazione esterna, il cosiddetto “doppio senso”: tra l’imbocco della A1 e la provinciale che passa per Casavatore e Casoria. Ce ne sono di tutte le etnie: rumene, polacche, africane , ucraine. Ognuno con un loro tariffario che sembra oscillare tra i 20 ed i 60 euro. Quasi sempre giovani se non giovanissime: venute da quest’altra parte dell’ Europa alla ricerca di un lavoro pulito per poi ritrovarsi per strade in condizioni di semi schiavitù e con il rischio di essere arrestate o peggio ancora picchiate dai proprio “protettori” nelle serate in cui i ricavi sono scarsi.

Un mercato del sesso che in questi mesi è sempre di più in crescita. E come ogni business in fase di espansione fa gola alle organizzazioni criminali.  Da qui il nuovo ruolo attribuito alle cosiddette (termine quasi in disuso) “lucciole”: messe praticamente a fare la guardia in un territorio che va da Melito ad Arzano, da Qualiano a Casandrino: una zona unita dalla lunga striscia d’asfalto chiamata Asse Mediano.

Una zona denominata “triangolo della morte” dove la figura simbolica con la proverbiale falce è rappresentata da scarti di materiala industriale, amianto e altri rifiuti tossici che spesso finisco in campagna ad “alimentare” terreni coltivati, frutteti ed oliveti. Una lunga lingua di veleno che si espande arrivando ad impregnare fiumi, aria e terreni. Una zona che ora vive sotto la sorveglianza delle prostitute costrette a fare da sentinelle se intendono svolgere la loro attività in tranquillità. Hanno il ruolo di avvertire se qualche sospetto si avvicina alle zone di scarico, controllare che lo sversamento avvenga senza alcun intoppo o sguardo indiscreto, dare l’allarme se si presenta qualche pattuglia delle forze dell’ordine.

Insomma un nuovo ingranaggio all’interno di un sistema criminale che riesce sempre di più a trovare nuove forme per rendere complicato la maniera di scassinare il proprio meccanismo.