Un uomo di 40 anni di Marano è stato raggiunto da due colpi di pistola ad entrambe le gambe. Il fatto è accaduto domenica pomeriggio in pieno centro storico: via Casaggiarusso. Il 40enne ha affermato di essere rimasto ferito dopo una rapina, ma i carabinieri non credono alla sua versione.
Si tinge quindi di giallo la vicenda dell’uomo rimasto ferito, a detta sua, dopo un tentativo di rapina. Il 40enne è ancora ricoverato all’ospedale di Giugliano: al momento le sue condizioni non destano preoccupazione. Proprio in ospedale, durante il primo interrogatorio, l’uomo ha raccontato ai carabinieri diretti dal capitano Antonio De Lise di essere stato vittima di un tentativo di rapina: due persone su una moto hanno provato a sottrargli l’auto (una Lancia Musa) mentre si trovava in Via Giarrusso di Marano. A rifiuto dell’uomo il passeggero avrebbe esploso di due colpi di pistola ferendo la vittima ad entrambe le gambe.
Il suo racconto non convince, però, i militari. Inoltre la dinamica dei fatti deve ancora essere confermata. Gli investigatori, quindi, non escludono nessuna ipotesi e continuano ad indagare per riuscire a scoprire le cause reali che hanno portato al ferimento del 40enne. Scavando nel passato dell’uomo, è stata scoperta una condanna per droga risalente a circa venti anni fa. Da allora nessun altro guaio con la giustizia. Resta da stabilire se la sua versione è suffragata dai fatti o se dietro ci sia qualcos’altro. Un aiuto potrebbero fornirlo i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate in prossimità del luogo dove c’è stato l’agguato.
Un periodo sicuramente non felice per il comune di Marano dal punto di vista della sicurezza. Tutta una serie di reati (rapine, furti, risse) contro il patrimonio e la persona che si consumano sul territorio non rendono certo la vita dei residenti tranquilla. Ultimo, in ordine di tempo, l’omicidio del gioielliere Salvatore Gala, il cui colpevole (dopo le dichiarazioni di Maurizio De Faenza) al momento deve ancora essere scoperto, mentre proseguono le indagini.