Che il Pd di Napoli non stia vivendo un buon periodo è sotto gli occhi di tutti. Ma oggi forse si sono toccati livelli paradossali. Da quanto apprende Lineapress, ci sono diversi errori nella consegna delle liste alle municipalità. La ricostruzione dei problemi vanno dalla non consegna di tutti i documenti da parte dei candidati, fino alla non dichiarazione di apparentamento nelle coalizioni da parte dei presidenti scelti dal partito democratico. Le liste saltate sono sicuramente quelle di Pianura-Soccavo e Stella San Carlo, rispettivamente la IX e la III municipalità, ormai insanabili. Sulle altre l’organizzazione del Pd metropolitano di Napoli sta cercando attraverso ricorsi di sanare il sanabile.
I problemi si sono accavallati in quanto l’accordo sui nomi dei candidati civici alle presidenze è avvenuto in ritardo, da qui la impossibilità di riuscire a mettere su l’intera macchina organizzativa e di raccogliere tutta la documentazione.
Proprio stamattina il segretario Venanzio Carpentieri sulla questione della lista al comune incompleta ha dichiarato che «alcune aree non hanno voluto fornire neanche un nome», il riferimento è chiaramente ai bassoliniani, che dopo la faccenda degli euro alle primarie si sono defilati. Ma se dovessero saltare le liste alle municipalità potrebbe essere il risultato di problemi politici ed organizzativi mai trattati e oggi venuti al pettine.
Se dovessero saltare tutte le municipalità Valeria Valente, la candidata sindaco della coalizione con a capo il Pd, potrebbe ormai mettere da parte i suoi sogni di ballottaggio.