Pressione su Matteo Renzi: “Il passato lascia il segno”

Periodo di estrema tensione per Matteo Renzi, leader del PD. A quanto pare, i fantasmi del passato continuano a vegliare sul partito politico

Matteo Renzi è costretto a portare il fardello dei suo predecessori sulle spalle. e la pressione che ne deriva anche dagli errori dei suoi predecessori che hanno reso più attive le minoranze interne. Queste ultime, infatti, sembrano essere molto più esigenti nei confronti di Renzi, tanto che pretendono più lavoro da lui, soprattutto nella ricerca delle alleanze.

Prababilmente a questo si devono le dichiarazioni del  guardasigilli Andrea Orlando:

“Veltroni non l’ho sentito recentemente. Ma tutti quelli che hanno a cuore il Pd devono dare una mano e lo stesso vale per Prodi.– ha dichiarato Andrea Orlando, leader della minoranza interna PD– Se dite che ci sono dei limiti, diteci anche quale contributo date a superarli”.

“Noi rischiamo di avere un bipolarismo nel quale il Pd rischia di essere il terzo. – ha continuato poi il guardasigilli Orlando- Abbiamo fatto una legge che presuppone le coalizioni e non stiamo lavorando per farle. Renzi ci deve dire come vuole costruirla questa coalizione. Ci dica in direzione come vuole risolvere questo problema”.