Il senatore del Movimento 5 Stelle, Gianluca Castaldi, celebra su Facebook tramite una vignetta raffigurante un certo signor Tito, il reddito di cittadinanza che a suo dire sarebbe in vigore a Livorno:
Tutti dicono “faremo”, solo M5S dice “l’abbiamo già fatto”. “Il reddito di cittadinanza restituisce la dignità e la speranza a chi ha perso il lavoro in età avanzata. A Livorno sta già succedendo.”
Ma la realtà è ben diversa.
Nella città amministrata dal pentastellato Nogarin non esiste alcun reddito di cittadinanza.
Dopo aver tagliato nel Gennaio 2015 le social card per un valore di 324.000€ è stato varato, in via sperimentale, un contributo una tantum di 500 euro per 6 mesi per 100 persone (a conti fatti 300.000€ di importo), peraltro sprovvisto di paletti di spesa.
Insomma siamo ben lontani dal reddito di cittadinanza e a differenza della social card, una persona con fini poco nobili, potrebbe giocarsi benissimo quei soldi al superenalotto.