“Saranno almeno 30 anni che in Italia si parla di come rendere le istituzioni più adatte ai tempi che cambiano. Superare il bicameralismo paritario, riordinare le competenze di Stato e Regioni, ridurre il numero di parlamentari, abolire il Cnel, sono richieste che praticamente ogni partito ha inserito nel suo programma elettorale. Con il referendum del 4 dicembre abbiamo l’opportunità di cambiare davvero”. Lo scrive il ministro della Difesa Roberta Pinotti sulla sua pagina Facebook, sintetizzando il pensiero espresso nel corso di un’intervista a Telenord. “Se anche questa volta, per paura di fantasmi che non esistono, non dovessimo essere in grado di decidere, allora vorrebbe dire che l’Italia è davvero un Paese irriformabile. Non possiamo fermarci, non possiamo perdere un’altra occasione. Quello del 4 dicembre non è un referendum che riguarda il Governo o un leader politico. È un referendum per i cittadini e per il Paese. Spero che gli italiani si informino al meglio e che scelgano di dire ‘sì’ al cambiamento”, conclude.