Ha la firma di Niccolò Campriani il terzo oro per l’Italia, conquistato nel tiro a segno con carabina ad aria compressa dai 10 metri all’Olympic Shooting Centre di Rio 2016. L’argento ed il bronzo vanno rispettivamente all’ucraino Serhij Kulish ed al russo Vladimir Maslennikov
Già l’ottimo punteggio alle eliminatorie, chiuse in prima posizione con il record olimpico, faceva ben sperare. Determinante lo sprint finale nei punteggi a determinare la vittoria nelle ultime sessioni di colpi. Per il fiorentino è il secondo oro olimpico in carriera, dopo l’argento di Londra 2012.
Il due volte campione olimpico a caldo ha dichiarato: “Sono felicissimo per questa medaglia perché ho passato quattro anni duri a causa del cambio delle regole e dell’argento da riscattare. Chi mi è stato vicino sa che spesso mi sono allenato senza piacere, e questo successo è anche di chi mi ha sostenuto, soprattutto la mia fidanzata Petra (Zublasing, tiratrice impegnata a Rio). In certi momenti sono arrivato a odiare questo sport“.
Per quanto riguarda invece il tiro a volo, Giovanni Pellielo riesce a conquistare la medaglia d’argento. L’oro va al croato Josip Glasnovic.