San Nicola la Strada – Automobilista aggredito da un lavavetri, non voleva dargli denaro

Lavavetri senegalese aggredisce un automobilista poiché non voleva dargli denaro per una pulizia dei vetri mai richiesta.

E’ successo a San Nicola la Strada in viale Carlo III. Il 41enne, nato a San Nicola la Strada, attualmente residente a Perugia, si trovava tranquillamente in auto al semaforo. Come spesso capita, l’automobilista è stato avvicinato da un lavavetri che si è precipitato a pulire il vetro anteriore dell’auto, nonostante non gli fosse stato dato alcun permesso.

Conclusa la pulizia del vetro, il lavavetri ha chiesto che gli venisse pagato il “lavoro” svolto. Vedendo che l’automobilista non aveva alcuna intenzione di pagare, per un servizio oltretutto non richiesto, il lavavetri ha cominciato a minacciare di ritorsioni il conducente. Fra le auto in coda si trovava, per caso, una macchina dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Marcianise. Questi, avendo assistito all’episodio, hanno deciso di intervenire chiedendo ai due cosa stesse accadendo.

L’automobilista, dopo aver spiegato e raccontato le minacce del lavavetri senegalese, ha voluto procedere con una denuncia. Difatti, il lavavetri è stato arrestato nell’immediatezza dei fatti e trattenuto presso la stazione dei carabinieri di Marcianise. In attesa di essere giudicato per direttissima, è stata attribuita al lavavetri la flagranza di reato (dato che i carabinieri avevano assistito all’intero episodio). Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha confermato l’arresto, sino al processo. Il lavavetri è accusato di tentata estorsione.

Purtroppo sono molti gli immigrati che ai semafori chiedono delle offerte. Spesso non ci si limita solo a quello però, ma si passa alle minacce come in questo episodio. Gli automobilisti in generale si dicono stanchi di queste vicende e lamentano la presenza di lavavetri (e non solo) ad ogni angolo della città. Si chiede soltanto che ci sia libertà di scelta nel dare o meno un’offerta.