Strage Frattaminore: Parla il Sindaco Bencivenga.

“Una tragedia immane, enorme. Sono senza parole. Un dramma per l’intera comunità“. A parlare è il sindaco di Frattaminore, Giuseppe Bencivenga dopo la strage avvenuta ieri mattina con il duplice omicidio di moglie e figlio e il successivo suicidio dell’autore: Gennaro Iovinella.

Prosegue il sindaco: “la famiglia Iovinella era da poco in città. I coniugi erano originari di Frattamaggiore. Non li ho mai conosciuti personalmente. Ma non era una famiglia attenzionata dai Servizi Sociali del Comune. Il primo cittadino, come tutti, è rimasto sotto choc dall’accaduto: “non sono andato sul posto perchè si sono riversati in tanti. Ho preferito mostrare rispetto per quanto accaduto. Lo meritano Luigi e la mamma Caterina. Sebbene si tratti di una vicenda privata e familiare, i fatti di oggi colpiscono la nostra Frattaminore diritta al cuore. L’intera comunità avverte con dolore l’ennesimo caso di femminicidio ed infanticidio avvenuto a pochissimo giorni dalla ricorrenza dedicata proprio alle vittime della violenza di genere. Poi il cordoglio per le famiglie coinvolte nella tragedia: “alle famiglie coinvolte, a cui ci stringiamo, esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra solidarietà. Nei prossimi giorni riserveremo attenzione a quanto accaduto. Annunciando poi il possibile lutto cittadino in occasione dei funerali.

Intanto i corpi dei tre sono stati trasferiti al Centro di medicina legale del Secondo Policlinico di Napoli dove saranno effettuate le relative autopsie. Esami che chiariranno ulteriormente l’ora e la causa dei decessi. Infatti, non risulta ancora chiaro se la moglie abbia ucciso prima la donna e dopo il bambino. Anche se i primi accertamenti parlano della moglie come prima vittima a cui  ha fatto seguito il figlio di soli 3 anni.