Terra dei fuochi, giro affari per 1,1 mln in nove mesi

Napoli, 25 mag. – Un giro d’affari illecito di almeno 1,1 milioni di euro in soli 9 mesi. E’ la stima, contenuta nella misura cautelare emessa dal gip Eliana Franco di quanto ricavato dal tombamento di 107.500 tonnellate di rifiuti nelle cave di Giugliano San Severino e Neos per il solo periodo compreso tra gennaio e settembre 2014.

Gli organizzatori del sistema sono Toni Gattola, titolare della società di consulenza ambientale Omega Srl, che per gli inquirenti coordinava tutte le attività di falsificazione dei documenti di trasporto rifiuti e la predisposizione di false certificazioni di analisi; Biagio Illiano, socio di maggioranza della Neos; Enrico Micillo, socio della San Severino e della cava omonima, insieme al direttore tecnico della societa’ Massimo Capuano, i quali gestivano tutte le attività di smaltimento illecito; e Salvatore Liccardi, titolare di fatto della Eu.Sa edilizia srl ma anche di una ditta individuale di autotrasporto, attivo sia appunto nel trasporto dei rifiuti sia nell’acquisizione dei falsi documenti. (AGI)