Segnala a Zazoom - Blog Directory

Ultima trovata della Raggi: Decreto anti-alcol contro la movida romana VIDEO

Roma – Riesce ancora una volta a far parlare di se Virginia Raggi, esponente politico del Movimento 5 stelle, sindaco in carica di Roma.

L’ultima trovata della pentastellata riguarda un’ordinanza anti-alcol che avrà i suoi effetti sulla movida estiva che si concentra nelle calde serate romane. Stando alla sindaca infatti, tale ordinanza avrebbe l’obiettivo di ridurre i danni che l’eccessivo uso delle bevande alcoliche provoca, con l’effetto, sperato, di avere una movida più tranquilla

ECCO IL VIDEO DELL’ANNUNCIO DEL DECRETO 

 

“Vogliamo che durante l’estate le serate romane non vengano rovinate da episodi legati a un eccessivo consumo di alcol nelle strade e nelle piazze della città. Per questo oggi ho firmato un’ordinanza, valida dal 7 luglio al 31 ottobre, che stabilisce alcuni limiti al consumo di bevande alcoliche nelle ore serali.

Rispetto agli anni passati, le restrizioni riguardano un numero maggiore di aree: sono coinvolti 14 Municipi su 15 e le vie interessate sono indicate dettagliatamente nell’ordinanza pubblicata sul sito istituzionale di Roma Capitale.

Il consumo di alcolici per strada, in contenitori di vetro, sarà vietato a partire dalle ore 22. Mentre dalle 24 sarà totalmente vietato bere alcolici all’aperto o somministrarne per l’asporto. Dalle ore 2 gli esercenti non potranno più vendere o somministrare bevande alcoliche in qualsiasi modalità.

Le sanzioni previste sono di 150 euro per i consumatori e di 280 euro per i commercianti.

Quest’anno c’è un’altra importante novità: i locali dovranno esibire, all’interno e all’esterno, un avviso tradotto in 4 lingue che riporti le misure dell’ordinanza, in modo da portare tutti a conoscenza del provvedimento. Il cartello è pubblicato sul sito istituzionale e invito tutti i gestori dei locali a scaricarlo per apporlo nei loro esercizi.

A chi frequenterà i luoghi della movida romana rivolgo invece l’augurio di divertirsi con senso di responsabilità. La città è di tutti e dobbiamo rispettarla”