Cinque anni fa Giulio Golia de Le Iene, venne a Casoria per capire per quale ragione i funerali a Casoria costassero il doppio rispetto a Napoli e perchè nessuna impresa napoletana si permetteva di venire a Casoria. La cosa finì davanti ai Carabinieri.
“Se vengo a Casoria mi sparano addosso”, così riferì a Golia un’azienda di onoranze funebri napoletana. Oggi dopo cinque anni. Il re delle pompe funebri, Salvatore Esposito detto “o’ Tautar” è stato condannato a 20 anni di reclusione dalla Terza sezione B del Tribunale di Napoli,
I reati sono quelli di associazione camorristica, estorsione aggravata dall’art 7 ed intestazione fittizia dei beni. Secondo il Tribunale, l’uomo è affiliato al clan Moccia.
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