Il titolo riporta un’affermazione detta poche ore fa in un comizio pubblico siciliano. Queste parole danno il senso di quanto, proprio la campagna elettorale in Sicilia, stia vedendo esacerbarsi sempre di più i toni.
A pronunciare queste parole non è un semplice hater telematico, bensì uno dei personaggi politici più longevi della storia politica italiana: Silvio Berlusconi. Dopo i comunisti infatti, il Cavaliere pare aver trovato un nuovo nemico: il MoVimento 5 stelle. Il canovaccio del suo discorso ricalca quello già pronunciato a Fiuggi ed Ischia, ma a Palermo il contesto è diverso e si lascia andare ad affermazioni più pesanti:
“Vogliono la patrimoniale, sono pauperisti e giustizialisti. Dunque, chi vota per il M5S è una persona che non ragiona, che non ha a cuore gli interessi dei figli e dei nipoti”.
La replica di Luigi Di Maio, candidato Premier M5S non si fa attendere:
“Sta offendendo dieci milioni di elettori del Movimento”
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