Le elezioni siciliane sono oramai un ‘gioco’ a due. Il PD pare infatti più staccato rispetto a M5S e PDL. Il candidato Premier Luigi Di Maio ha scelto di scender ein campo direttamente e ha ricevuto non pochi attacchi da Silvio Berlusconi.
Ecco le parole del leader pentastellato che, in una iniziativa elettorale a Niscemi (Caltanissetta) ha replicato a quanto detto dal Cavaliere a Catania:
Mai avuti governatori coinvolti in processi legati alla mafia.Da Catania, in queste ore, non avrei mai immaginato di essere attaccato da Silvio Berlusconi, che ha detto che sono diventato vicepresidente con 159 telefonate. Noi del M5S per prendere i voti non solo non abbiamo bisogno delle telefonate ma a differenza sua, di Nello Musumeci e di Forza Italia non abbiamo neanche bisogno dei voti del galeotti, dei corrotti e dei mafiosi
Poi entra ancora di più nello specifico:
Quindi prima di parlare rispetti questa qualità del Movimento 5 stelle. Perché noi i governatori che sono stati coinvolti in processi legati alla mafia non ne abbiamo mai avuti e non abbiamo mai messo nelle nostre liste gente che stava in galera o era coinvolta in processi sulla sanità siciliana o sui trasporti o sulle discariche