Il concorso per l’accesso alle specializzazioni mediche si sta svolgendo in questi giorni, 12.800 sono i partecipanti per soli 6.600 posti. I giovani medici sono suddivisi in 449 aule, sparse in tutte Italia, con test tramite PC. Alla fine di ogni test si stampano i risultati di aula che vengono affissi. In certe aule ci sono punteggi stellari, in media molto più alti rispetto alle altre, in una, poi, un caso eccezionale: 9 candidati su 11 hanno ottenuto lo stesso punteggio, tra l’altro altissimo (24.8 su 30):
Le aule sono diversissime, alcune con separè, altre con pc vicinissimi, e in quest’ultime ci sono punteggi del considerevolmente piu alti della media: 
Nelle sale con più spazio tra una postazione e l’altra i risultati sono i più bassi della media
Parliamo di borse di studio di 22.900 euro l’anno, soldi dei contribuenti, parliamo di test che definiranno la prossima generazione di medici specialisti, il futuro della sanità nazionale.
Siamo proprio sicuri che i futuri medici specialisti siano scelti in base al loro merito e non in base ad altri criteri: caso, fortuna, furbizia?