Acerra: 76 anni di condanna per i furbetti del cartellino

Invocati 76 anni di condanna per assenteismo. Questa la richiesta della Procura di Nola per 61 dipendenti comunali dopo la retata targata 2013. Furono colti in flagranza di reato grazie all’uso delle telecamere.

Condanna complessiva di 76 anni per alcuni “furbetti del cartellino”. Scoperti grazie ai filmati delle telecamere: ripresi mentre aspettavano i colleghi per farsi passare il tesserino, per poi successivamente “badgiare”. Ora si attende la sentenza di primo grado prevista per la fine del mese. 61 persone coinvolte, per 15 di queste è stato richiesto un anno di reclusione. 16 mesi per gli altri. I primi sono accusati di un solo episodio, i secondi sospettati di almeno due casi di assenteismo.

I 61 sono imputati di falsa attestazione e certificazioni in concorso: accusati di aver attestato falsamente la loro presenza in comune. Si parla anche di assenze attraverso certificati medici risultati poi falsi o che attestato falsamente uno stato di malattia. Il procedimento scaturisce da un blitz del 2013 in Municipio da parte degli agenti della Polizia di Stato di Acerra. Proprio il comune si è costituito parte civile. L’ufficio di procedimenti disciplinari attende la fine del processo penale per l’eventuale sanzione.