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Adelante Carlos! Il Diavolo bussa al Paradiso

Seconda vittoria consecutiva del Milan che confermando i progressi già visti nella partita con la Sampdoria, grazie ad una magnifica prestazione di Carlos Bacca, con un gol per tempo batte 2-0 la Lazio, apparsa involuta e stanca rispetto alla vittoria con il Pescara e momentaneamente si inerpica al secondo posto in classifica in attesa delle partite di domani.

La Partita – Il Milan scende in campo con il 4-3-3 che ha battuto la Sampdoria al Marassi con SusoNiangBacca formano il tridente rossonero e Bonaventura, preferito al principito Sosa, dal 1′; biancocelesti con il 3-5-2, DjordjevicImmobile davanti, out Marchetti, per un problema durante la rifinitura, al suo posto Strakosha e Anderson e Keita Balde, entrambi in panchina.

Il primo squillo del match al minuto 11 è della Lazio con Milinkovic-Savic, da fallo laterale lungo di Lulic, colpo di testa di ma Donnarumma è reattivo nella respinta, la risposta del Milan però è immediata due minuti con Niang che però con l’interno sinistro schiaccia troppo il pallone e non impensierisce Strakosha.

Il Milan è lento e impreciso nel giro palla, la Lazio prova a partire in contropiede ma sbaglia sempre l’ultimo passaggio e la gara quindi è brutta e a strappi senza che nessuna delle due squadre prenda il sopravvento, rendendo inoperosi i due estremi difensori.

Quando la noia sembra essersi impadronita dei 22 in campo, arriva il gol. Erroraccio di Cataldi che perde palla nella trequarti milanista, Kucka verticalizza immediatamente per Bacca che entra in area palla al piede e, al suo primo tiro in porta del match, di piatto destro infila l’incolpevole Strakosha.

Il Milan prova a sfruttare l’onda positiva del gol e prima al 38′ dopo l’estremo difensore biancoceleste deve superarsi su Bonaventura servito da Niang dopo un’altra palla persa della mediana laziale poi ancora al 42′ da un tiro centrale dello stesso BonaventuraStrakosha rischia il pasticcio con una presa errata del pallone, recuperando lo stesso prima che la palla però varchi la linea di porta.

La Lazio è alle corde e rischia di capitolare al tramonto del primo tempo dopo l’ennesimo pallone perso a centrocampo e regalato a Suso che con una grande azione arriva sull’out di destra e crossa teso in area, Bastos prima rischia l’autogol di tacco, evitato da una parata tutta istinto di Strakosha, poi respinge il tiro a colpo sicuro ancora del giocatore ex Atalanta.

Inzaghi non vuole lasciare l’inerzia della partita al Milan e all’inizio del secondo tempo inserisce immediatamente Anderson e Keita Balde, devastanti nel secondo tempo contro il Pescara, al posto di Djordjevic e Bastos, passando ad un 3-5-2 molto più offensivo, Montella invece conferma l’11 del primo tempo.

Lazio, che con i neo entrati sembra prendere fiducia, seppur ancora lenta e macchinosa nella costruzione del gioco, e all’11’ il napoletano Immobile, su assist di testa di Keita, appena entrato in area calcia un diagonale di destro ma spara largo.

Complice però l’atteggiamento spregiudicato della squadra allenata da Mister Inzaghi, al 56′ il Milan si ritrova ancora una volta ad un passo dal raddoppio, con Niang che, su assist perfetto di Calabria, in modo abbastanza grossolano, con la punta del piede spara il pallone sul fondo a due passi dalla linea di porta.

La partita ora è bella e le due squadre finalmente giocano a viso aperto con rapidi scambi di fronte. Ci prova il Milan ancora con Niang, il quale penetra in area alla sinistra, andando via di forza a Basta, ma svirgola completamente la conclusione, risponde la Lazio prima con un destro di Lulic servito da calcio d’angolo il cui tiro però si spegne ampiamente a lato, poi al 70′ con Immobile, su cross di Lulic dalla destra, colpisce male di testa e manda la palla oltre la traversa.

La svolta decisiva al 74′. Filtrante di Bacca per Niang che prova a restituire il pallone al colombiano, ma Radu in scivolata ferma il pallone con la mano. Massa non ha dubbi e concede il calcio di rigore che Niang non sbaglia spiazzando Strakosha.

Complice il raddoppio, la Lazio, nonostante qualche azione pericolosa di Keita Balde sempre ben disinnescata dall’attentissimo Gigio Donnarumma, lentamente si spegne ed il Milan può tranquillamente così gestire il match fino alla fine delle ostilità.  

 

IL MIGLIORE IN CAMPO: BACCA

IL PEGGIORE: BASTOS

MILAN – LAZIO: 2-0

Milan (4-3-3): Donnarumma 6,5; De Sciglio 6, Paletta 5,5, Romagnoli 6, Calabria 6,5; Kucka 6 , Montolivo 6,5 , Bonaventura 6,5 (dall’82’ Honda s.v. ); Suso 6 (dal 68′ Locatelli 6), Bacca 7 (dal 87′ Gomez s.v. ), Niang 6.

Lazio (3-5-2): Strakosha 6,5; Bastos 5 (dal 46′ Keita Balde 6 ), De Vrij 5,5, Radu 5,5; Basta 6, Parolo 5, Cataldi 5,5 (dal 77′ Luis Alberto 5,5), Milinkovic 6,5, Lulic 6; Immobile 6, Djordjevic 5 (dal 46′ Felipe Anderson 5,5).

Ammoniti: Bastos, Cataldi, De Vrij; Calabria